lunedì 19 ottobre 2009

Simon's training



Chi l'avrebbe mai detto che un giorno avrei corso con il Dublinese volante. E cosi è accaduto in una domenica di ottobre molto fredda e abbastanza piovosa, in quel di Monaco di Baviera.
Si si Monaco, quel posto dove si pensa che la birra la faccia da padrone, c'è anche chi corre e chi suda per questo sport meraviglioso.

Parto con calma il sabato mattina con nonna papera per la capitale bavarese. Dopo qualche difficoltà di percorso arriviamo a casa di Simone e della Rosi.
Ci presentiamo e capisco subito cheè come se ci conoscessimo da anni.

Dopo le presentazioni e i combenevoli, c'è il giro ai musei, per accontetnare u npò la mia fame di sapere. Serata dedicata alla cultura fino a tardi e poi a letto.

Mattina della domenica si parte con Simone per un bel lungo tranquillo nel parco di un bellissimo castello che ovviamente io non ricordo il nome.
Un 31.4km a 4.27 chiaccherando del più e del meno e pensando già a Ny.

Grazie simo della compagnia.

domenica 11 ottobre 2009

Nessuna paura

Dopo la freddura di un paio di giorni fa con lo stop durante un allenamento, ho pensato a un paio di giorni di stop per rifiatare un po psicologicamente e meditare su quando accaduto.

Avevo già in programma un 30k a 3 sett da Ny e non volevo disilludere le mie scarpette che attendevano una corsa come questa.

Decido perciò comunque di correre i miei 30km a testa alta contro il vento senza nessuna paura. Avrei preferito correre ad Ostia con i miei amici Blogtrotter la distanza, ma per una serie di problemi ho dovuto declinare e simulare una allenamento/gara come se fossi li con voi.

Partenza alle 8.00 con la sempre federe ammiraglia di "nonna papera".
Il programma prevedere 10k a +15" Ritmo maratona poi altri 10k +5 Ritmo maratona e poi un 10 ritmo maratona o qualche cosina meno.

Tutto come da copione, se non fosse per i primi 10k fatti un pò più veloci senza nessuno sforzo.

1° Lap 4.09
2° Lap 4.05
3° Lap 3.57
Per un totale di 27k alla media finale di 4.05 e un paio di km di defaticamento.
Sembra tutto bene, la testa sulla corsa le gambe rispondono abbastanza bene. Purtroppo continua ad avere dei fastidi alla bocca dello stomaco che non mi mollano, perciò non ho voluto superare i 27k
Domenica prossima si ripete, e forse anche più lungo con Simone in quel di Monaco. Vediamo come va con il super runner di Dublino.

Alla prossima

venerdì 9 ottobre 2009

FEGATO, questo sconosciuto

Fegato questo sconosciuto.
Ieri mi sono proposto di fare un bell'allenamento con una piramide in accellerazione.
Praticamente una piramide senza nessun riposo. I ritmi dovevano essere calcolati sul primo 1000 e poi aggiungere 5 sec ogni gradone.
Praticamente il primo K fatto a 3.40 e poi il successivo 2000 a 3.45 il 3000 a 3.50 e il 4000 a 3.55,. I tempi non sono cosi veloci da prevedere un riposo nel mezzo, percio una piramide senza riposo.
Purtroppo parto bello carico e convinto, ma gia dopo il primo 1000 sento un fastidio all'altezza del fegato. Non ci do importanza e parto per il 2000 e a metà sento una fitta lancinante, mi fermo e mi piego in due dal dolore, che non si limita solo alla parte dx del costato, ma si espande su tutta l'altezza dello stomaco.
Provo a ripartire ma ogni 2 passi vedo le stelle.
Decido cosi a malincuore di smettere per la seconda volta in 3 anni un allenamento. Vi dico solo che tornare a casa a un ritmo trotterellato è stata un'avventura piena di dolori e sofferenza.
Oggi come da copione ho tutto un indolinzimento sotto le costole.
Non so che sia successo. Stress poca idratazione non lo so, so solo che mi succede una cosa cosi in maratona, con il cavolo che ci si tira alla fine.
ATTENZIONE ragazzi attenzione!

E la porta lasciamola aperta che gira un po l'aria!

martedì 6 ottobre 2009

Pb sulla mezza con non pochi problemi

Domenica piccolo escursus in velocità.
Sotto consiglio di Simone ho fatto una mezza non troppo tirata. Avevo deciso di fare un 10k tirato e il resto della mezza l'avrei corso a ritmo maratona.
Come al solito l'interpretazione della gara da perte del Frate è sempre ponderabile e discutibile. Infatti dopo i 10k corsi a 3.40 ho deciso di tirare dritto ancora un pochettino, facendo attenzione a non farmi male ma mantenendo ancora il tempo sui 15k a 3.45.
A questo punto la maratona di Berlino si è fatta sentire, le ginoccha hanno cominciato a mollare e le caviglie dicevano "e che cavolo, dove vuoi andare" perciò tirati i remi in barca e ho concluso la gara a 3.50 finale, con un km a 4 e uno a 4.03. Maledizione non volevo fare 2 giri sopra i 4... vabbè pazienza

Ora continua l'avvicinamento a Ny con lavoretti di rifinitura più qualche lungo giusto per mettere pepe nelle gambe, domenica un bel 28/30 e domenica prossima un week end provante a Monaco da Simone ch emi porterà a fare un 30 nel bosco (spero non mi spinga giu per un fosso)

Alla prox
Slam parapam e ratatam, la porta è caduta!

giovedì 1 ottobre 2009

A volte ritornano


Le maledizioni a volte tendono a ritornare.
Da un paio di giorni a questa parte, ho questa strana sensazione di dèjà vu. Mi è iniziato un dolorino alla caviglia come l'anno scorso. Il dolore so che ora si sposterà sempre più su fino al polpaccio per poi farmi sentire male al tibiale. spero che sia un incubo sbagliato, ma la sensazione è quella. Che succede sempre in questo periodo?
Come mai senza nessun apparente motivo parte tutto cosi dal tallone e su?
Speriamo di fermarlo li che non prosegua.
Sono ancora per una settimana in scarico dalla maratona, anche se questo week end proverò a fare una mezza un pò arzilla.
Partirò con un 10k tirato e poi si vedrà come stò, non voglio esagerare ne forzare troppo.
Alla prox.