mercoledì 22 luglio 2009

Broken wings, don't stop me.

Oggi iniziamo con un omaggio a chi mi tiene compagnia durante i miei allenamenti :

Se siete bravi indovinate di chi è l'originale.

Ieri allenamento di Corsa lenta, ma che come al solito è sfociata un un delirio di velocità senza testa ne senza senso. Ormai per questa settimana è cosi. E' un avvicinamento all'inizio della tabella (prossima settimana) può starci un pò di sfogo.
Facciamo girare queste gambe e lavorare il cuore fuori soglia, che faccia male per qualche cosa di serio.
12k a un ritmo leggermente più veloce della maratona, con una chiusura in allunghi 100+100 x 10.

Oggi un pò di qualità con una serie di ripetute a 400 con recupero di 1,30. (tempo medio sulla ripetuta)
Ne è uscito un 10k compreso il riscaldamento a una media di 3.54. Un bel 39.26 in allenamento, schifo schifo non mi fa :-p
Domani un giro di 12k di trasformazione e rigenerazione e sabato un altro giro di valzer con un'altro lungo. E' una tabella cosi...sui generis ma mi diverto cosi.
Ho velocità e potenza, sto abb bene. Ho degli sfoghi di fegato ma ci stanno visto il periodo. Pesseranno.

Alla prox

9 commenti:

Diego ha detto...

Ragazzo: ti vedo bene !!!

Fat_Stè ha detto...

Un frate anarchico, che sfagiola la corsa lenta in una corsa senza regole...ma va bene, va bene così, seguiamo l'istinto! ;)

GIAN CARLO ha detto...

Chiamiamo le cose con il loro nome: metodo Katzen

Anonimo ha detto...

Non è vero che correre a sensazione sia un metodo katzen.
Anch' io non seguo tabelle e corro per puro piacere così mi capita di fare delle sedute di qualità ravvicinate e nello stesso tempo, quando non sono ispirato, di correre tutta la settimana a ritmi lenti. E' un modo per non stressarsi e per dare la giusta importanza alla corsa amatoriale.
I risultati comunque vengono lo stesso.... basta vedere i progressi di Stefano rispetto a chi sta li tutto il giorno a calcolare medie ritmi e tabelle varie......
Buone corse a tutti
Miki

Stefano ha detto...

Vai sempre molto forte, Fratello. Bravo.Concordo sulla corsa a sensazione. Io avevo bisogno di un po di regole e mi sono cacciato in un bel guaio che spero di risolvere con la Maratona di Carpi. Poi si vedrà, ma penso proprio che riabbraccero il Katzen. Almeno per un certo periodo.

Cristina ha detto...

Aerosmith?

Monica ha detto...

Fratellone, ma dove vuoi arrivare?

Frate_tack ha detto...

@Cri ; azzeccato, sei anche l'unica che ha partecipato al quizzone comunque
@sorellona; Voglio arrivare a morire di corsa. Che per un runner è la seconda morte migliore. La prima è quella che sogna ogni uomo...mentre fa l'amore :)

Sarah Burgarella ha detto...

Frate_tack, le nostre strade prima o poi si incrociano per forza, siamo runners! :-) Mi viene in mente il simbolo che porto al collo, il nodo celtico (ricordo della Maratona di Dublino, ero spettatore per infortunio): le sue linee si intrecciano senza inizio nè fine, sono simbolo di crescita spirituale e amore eterno. E a me ricordano pure le strade che vogliamo correre, con uguale spirito! Ciao!